Product Design, Tavoli e Sedie

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Su elementi formali che riescono a essere così differenti da sembrare incompatibili tra di loro.

Il tavolo Antinomia-T nasce da questo pensiero e, attraverso l’accostamento di una base rigida, monolitica e rigorosa a un top dalle forme morbide e sagomate, crea un mix di segni e geometrie che, nonostante la loro apparente dissonanza, prende forza e vigore fondendosi in un unicuum che risulta sobrio e mai eccessivo.

(Tavolo Antinomia-T disegnato per Emmemobili)

Creare un tavolo che non fosse monolitico e che trasferisse un senso di leggerezza.

Renderlo di forte presenza facendone percepire facesse percepire la sua importanza.
Leggerezza e forza. Questo è l’ossimoro che ha guidato la progettazione di Aria.

Aria che può essere delicata come la piacevole brezza primaverile o impetuosa, come un forte vento che porta burrasca.

E così il top di questo tavolo e le sue gambe sono un tutt’uno, che è stato plasmato in “forma libera” come il risultato di una forte tempesta, a cui è riuscito a resistere nonostante la sua leggerezza, grazie alla tenacia, alla presenza e alla forza del suo corpo.

Le gambe a forte spessore si fondono con il piano e, attraverso le geometrie irregolari degli incastri e l’utilizzo dei materiali, giocano nel creare un oggetto che vive di similitudini o di differenze.

(Tavolo Aria disegnato per Emmemobili)

Mémoire non è solo un tavolo, è anche un oggetto prezioso, in cui le forme morbide e sinuose si intrecciano e compongono geometrie rassicuranti, ma non scontate.

Guardandolo riaffiora infatti alla memoria la bellezza di segni, superfici e sapori che reinterpretano il passato.

E così ogni sua curva diventa quasi una carezza e avvolge come una mano dolce, leggiadra e accogliente chi lo usa.

(Tavolo Mémoire disegnato per Emmemobili)

Un oggetto intrigante. Accattivante. Le sue forme morbide e sinuose si intrecciano e compongono un gioco di segni e volumi fluidi che invitano ad assaporare la morbidezza delle superfici.

Ogni curva della sua struttura va quindi sentita, perchè avvolge come una mano dolce, leggiadra e accogliente chi la usa.

Riaffiorano così alla memoria archetipi, reinterpretati in chiave attuale, che permettono a Belladonna di trasferire una sensazione di sicurezza e rassicurazione immediati.

E queste impressioni si trasferiscono poi in un piacevole comfort di utilizzo che completa la particolarità e bellezza dell’oggetto.

(Sedia Belladonna disegnata per Emmemobili)

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